L’altare della Madonna di Valverde rappresenta il cuore del Santuario. Definita “la Vergine dallo sguardo dolce” cattura immediatamente l’occhio del fedele non appena si entra all’interno della chiesa. La Vergine tiene con la mano destra il Bambino raffigurato in atto di benedizione, mentre con la mano sinistra sorregge una gru. Il volatile si rifà al primo miracolo della Vergine a Dionisio. In tale occasione la Vergine disse che avrebbe indicato il luogo dove doveva essere costruita una chiesa in suo onore. Maria infatti, indicò il luogo dove oggi è edificato il Santuario proprio attraverso uno stormo di gru. L’affresco, oggi, non si presenta in un buono stato di conservazione. Il manto della Vergine presenta diversi buchi a causa dei chiodi che venivano posizionati per mettere gli ex voto. Le uniche parti che sembrano resistere inalterate al trascorrere del tempo sono i volti della Vergine e del Bambino. Gli angeli reggicorona, aggiunti sicuramente in un secondo momento, si presentano ormai sbiaditi e alterati dal punto di vista cromatico. Da notare anche il grande buco nella veste del Bambino all’altezza del cuore. Nel 1970 infatti dei ladri entrarono nel Santuario rubando i gioielli che l’immagine della Vergine custodiva. Anche le corone furono rubate ma, esattamente un anno dopo, i Valverdesi e i fedeli tutti acquistarono una nuova corona e la posero sul capo della Madonna.